Arcigay Napoli esprime solidarietà al consigliere Sannino. Falanga: “sempre dalla parte della laicità e dell’antirazzismo”

Il Comitato Provinciale Arcigay Antinoo di Napoli esprime piena solidarietà e vicinanza al suo consigliere Antonello Sannino, leader storico del movimento Lgbt+ campano, da sempre in prima linea nel contrasto a qualsiasi forma di stigma e razzismo.

Sannino, riconosciuto a livello nazionale per le sue battaglie anche come esponente dell’Anpi e come Responsabile Nazionale  del “Coordinamento libertà civili e pari opportunità” del movimnto demA, è vittima in queste ore di un’odiosa e reiterata aggressione mediatica per aver espresso solidarietà a Giulia Bodo, Presidente del Comitato Arcigay Rainbow Vercelli,  accusata dal vice-presidente del Senato, Roberto Calderoli, di aver oltraggiato la memoria del leghista Gianluca Buonanno, tristemente noto per aver invocato l’uso del filo elettrificato per fermare gli immigrati.

Roberto Calderoli, politico che nel passato ha dichiarato amenità del genere: “La civiltà gay ha trasformato la Padania in un ricettacolo di culattoni… Qua rischiamo di diventare un popolo di ricchioni” o “Gli immigrati tornino nel deserto a parlare con i cammelli o nella giungla con le scimmie ”, dopo aver annunciato dalle sue pagine social di voler querelare la Bodo per aver infangato la memoria di Buonanno, ha preso di mira Sannino per aver solidarizzato con la leader antirazzista vercellese.

Daniela Lourdes Falanga, Presidente di Arcigay Napoli, ha dichiarato. “Credo più che mai che vada sostenuto il principio saldo della laicità, principio che ci sottrae dalla presunta sacralità della morte, ponendoci davanti alla responsabilità oggettiva delle nostre azioni. Solo questo criterio può permetterci di scrivere la Storia nella sua cruda verità. Il razzismo è razzismo così come ogni ideologia di negazione e violenza rimarranno sempre ideologie negative e violente da rifiutare e combattere”.