Comunicato stampa 13/01/2016

Unioni civili. Associazioni in piazza il 23 gennaio.

Napoli in prima linea: un corteo per l'Uguaglianza e per le Unioni civili per mettere fine a una discriminazione istituzionale

Non una ma tante piazze in tutta Italia per dare forza al traguardo dell'uguaglianza: in vista della discussione al Senato del ddl sulle Unioni Civili, le associazioni lgbt italiane si preparano a mettere in campo per sabato 23 gennaio una mobilitazione capillare nelle principali piazze del Paese.

E Napoli è di nuovo in prima linea, faro e avanguardia per la difesa e la tutela dei diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali e trans: le associazioni napoletane (Arcigay Napoli, Arcilesbica Napoli, Famiglie Arcobaleno, Associazione Trans Napoli) con il supporto del Coordinamento Campania Rainbow e con la co-organizzazione del Comune di Napoli, hanno deciso di organizzare un corteo dell’orgoglio sul modello Pride per rivendicare la piena uguaglianza

Una manifestazione per chiedere al Parlamento una legge che possa consentire la fine di un’insopportabile discriminazione istituzionale. Una manifestazione per la libertà e l’uguaglianza aperta alla solidarità di tutta la cittadinanza.

Concentramento alle ore 16:30 in piazza Carità, partenza alle ore 18.00 verso la Prefettura e il colonnato di piazza del Plebiscito illuminato con i colori della bandiera Rainbow su modello di quanto successo ai simboli delle città statunitensi dopo il via libera della Corte Suprema ai matrimoni tra persone dello stesso sesso.

“Abbiamo individuato il prossimo 23 gennaio - mettono in chiaro i portavoce delle associazioni - come giornata di mobilitazione nazionale: stiamo lavorando sui territori, coinvolgendo sia le forze della società civile sia il mondo associativo delle realtà lgbt, per costruire le reti necessarie per far esprimere a gran voce la domanda di diritti e di uguaglianza che in questo Paese da troppo tempo rimane inascoltata. Non parleremo di una legge, bensì di un valore, cioè dell'uguaglianza di tutti e tutte, e del diritto di vivere in uno Stato laico. Staremo assieme alle famiglie, a tutte le famiglie. Assieme alle persone”.

Nei giorni caldi della discussione a Palazzo Madama, cioè dal prossimo 28 gennaio, è inoltre previsto un presidio in piazza delle Cinque Lune, nei pressi del Senato, per testimoniare l'attenzione e l'apprensione per il dibattito in corso.

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Ufficio stampa Arcigay Napoli
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