Sabato 2 dicembre 2017


ore 18.30

                         

Chiaja Hotel de Charme

Via Chiaia 216 - Napoli

 

POETE’

Speciale Red Ribbon

 

ARMIAMOCI D’AMORE

Presenta

LA RIVOLUZIONE DEL CONIGLIO

di ANTONELLO DOSE

 

(MONDADORI)

 

Interverranno:

ANTONELLO DOSE

 

MARGHERITA ERRICO

(Presidente Network Persone Sieropositive)

 

FRANCESCO LEPORE

(Caporedattore GayNews)

 

 

Coordina: CLAUDIO FINELLI

 

Questa è la storia di Antonello Dose. Una storia intensa, empatica, dolorosa. Svelata anche negli aspetti più duri, con una scrittura lieve e luminosa che ci sorprende.

«La pratica buddista era entrata nella mia vita così, come una medicina del quotidiano. Era un po' come avere a disposizione un centro termale dell'anima, dove coccolarmi e dedicarmi a me, scrollarmi di dosso un po' di nevrosi, ricaricare le batterie e ripartire con più energia.»

"Aloha! Sono Antonello Dose, quello del 'Ruggito del Coniglio'. Da molti anni pratico il buddismo di Nichiren Daishonin. Ho iniziato per curiosità, per fiducia verso chi me ne aveva parlato e aveva insistito tanto affinché partecipassi a una riunione in una casa privata. 'Metti dei calzini puliti' mi disse Betta, 'ti chiederanno di togliere le scarpe.' Il mio è il racconto di venticinque anni di esperienze di fede e di vita quotidiana che mi hanno permesso di approfondire la conoscenza di me stesso e di quello straordinario, profondissimo, misterioso, gioioso fenomeno che si chiama 'vita' e che ci vede, consapevoli o meno, tutti coinvolti. Provengo da una famiglia cattolica ed è stato inevitabile, in questi anni, avere dubbi di ogni genere e confrontare i risultati che ho ottenuto seguendo prima una religione e poi l'altra. Ho sperimentato cosa significa abbracciare il Sutra del Loto e recitare con costanza Nam-Myoho-Renge-Kyo, la Legge dell'Universo. Ho provato gli effetti del Dai-moku sullo stato vitale, nella percezione di me e degli altri, nella salute, nella protezione dagli incidenti e nell'attirare la buona fortuna. Sono tanti i motivi di gioia e di gratitudine che mi spingono a questo racconto, finora vissuto gelosamente in privato, ma la gioia più grande, da un po' di tempo a questa parte, è notare che il fenomeno vita funziona esattamente come intuito e descritto dal primo Budda storico Shakyamuni, come spiegato da Nichiren Daishonin nel XIII secolo e attualizzato da quello che considero il mio maestro, Daisaku ikeda. Ci sono stati anche dolori, malattie, lutti. E l'energia vitale per affrontarli. Ma ciò che conta è che direzione diamo all'esistenza, alla nostra mente e al nostro cuore insieme, kokoro in giapponese. Il buddismo mi ha cambiato la vita, e ve lo racconto senza pudori." Prima di incontrare Ikeda, Dose ha avuto due maestri: Eugenio Barba, il grande guru del teatro di ricerca, e Enrico Vaime, il gran maestro del varietà radiofonico e televisivo. La sintesi inaspettata che ne deriva, di leggerezza e di radicalità antropologica e mistica, fa di questo libro di iniziazione al buddismo una lettura difficile da dimenticare.

 

Da anni la voce di Antonello Dose mi accompagna e accompagna milioni di italiani con la sua trasmissione mattutina “Il ruggito del coniglio”. Sono quelle voci che senti familiari per consuetudine dietro le quali spesso ti chiedi chi ci sia veramente, quale sia la sua “vita reale” dietro i fili dei microfoni e in questo caso siamo stati serviti con un’autobiografia davvero sorprendente. Riascoltare la sua voce dopo aver letto il libro mi fa sentire un senso di condivisione che passa attraverso ben due esperienze comuni: oltre 20 anni di Hiv sulla pelle e la fede buddhista. In qualità di presidente del Network Nazionale delle persone sieropositive, e quindi di attivista, che da anni siede al Ministero della Salute nei diversi gruppi di lavoro sono molto preoccupata dal fatto che dal 2010 al 2016 la proporzione delle persone con meno di 200 linfociti CD4 alla diagnosi e quella delle persone con meno di 350 linfociti CD4 alla diagnosi ha mostrato un lieve aumento nel tempo: il che vuol dire che non è né casuale né episodico ma il risultato di una voluta mancanza di informazione. Diminuendo i consumatori di sostanze ne consegue che in proporzione aumentano i nuovi casi di infezione per contagio per via sessuale, ne consegue così che aumentano le % di late presenters, con basso numero di CD4, in quanto non avevano mai eseguito il test prima. Quindi è evidente che c'è scarsa informazione, e che ancora poche persone fanno il test. Da parte nostra sul recente annuncio del Ministero della sua nuova campagna ci abbiamo tenuto a sottolineare in qualità di membri del gruppo comunicazione che “finalmente dopo un anno e mezzo” che avevano un prodotto (video youtubers) pronto sono riusciti a lanciarlo…solo per la paura di parlare esplicitamente ai giovani di preservativo: che spreco!

(Margherita Errico, Presidente Network Persone Sieropositive)



 

 

 

La presentazione napoletana del libro “La rivoluzione del coniglio” viene a cadere immediatamente a ridosso del Wad o Giornata mondiale per la lotta all’Aids. Un’occasione importante per ribadire la necessità d’una seria campagna d’informazione e prevenzione sulle malattie sessualmente trasmesse ricordando che nello scorso anno sono state 3451 le nuove diagnosi d’infezione da Hiv, di cui la maggior parte tra MSM o “Maschi che fanno sesso con maschi”. Il libro dell’amico e collega Antonello Dose è uno stimolo a impegnarsi perché sia favorita una retta comunicazione al riguardo e si abbatta lo stigma pregiudiziale ancora imperante sulle persone Hiv positive. Attraverso la personale esperienza di persona sieropositiva, raccontata con quella leggerezza e ironia che lo contraddistinguono, Antonello vuole lanciare a tutte e a tutti un messaggio chiaro. Messaggio che può essere sintetizzato dal claim della nuova campagna di comunicazione sulla prevenzione dell’Hiv e delle altre Mst lanciata dal ministero della Salute: “Con l’Hiv non si scherza, proteggi te stesso e gli altri!”.

(Francesco Lepore, Caporedattore GayNews)

 

Info 349.4784545
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