COMUNICATO STAMPA
07/07/2014

Francesca Pascale si iscrive ad Arcigay a Napoli. Sannino: «Questo tesseramento segni per la politica italiana l’inizio di una nuova era che colmi il grave vuoto legislativo sui diritti LGBT»

«Esattamente dieci anni fa ci fu il coming out pubblico del capo del Partito Liberal Democratico tedesco Guido Westerwelle, che si presentò ad una cerimonia ufficiale col compagno senza che questo destasse minimamente scandalo e creasse pregiudizi alla successiva nomina a vicecancelliere del paese che anche per la capacità inclusiva che ha avuto è oggi il più potente dell'Unione», afferma Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli, «Nel 2014 l’Italia è ancora tra gli ultimi paesi dell’Unione Europea quanto a diritti delle persone LGBTI, dietro Albania, Romania, Grecia, ed alle spalle di paesi che hanno discusso e approvato da decenni leggi a favore dei più elementari diritti delle persone LGBT. I diritti delle persone gay, lesbiche e trans altrove non sono arrestati da inghippi ideologici, o stimolati dagli alti magistrati, ma affrontati in parlamento in dibattiti pubblici con il confronto sereno tra gli esponenti di tutti i partiti».

«È un dovere dell’associazione che rappresento valorizzare ogni apertura ai diritti civili e sociali delle persone LGBT», conclude Sannino, «con il tesseramento e l’adesione di Francesca Pascale ai principi statutari di Arcigay, auspichiamo l’inizio di una nuova fase nella politica italiana, di apertura di tutto l’arco parlamentare al dibattito per l’approvazione di leggi che colmino il grave vuoto legislativo che caratterizza il nostro paese».

Martedì 8 luglio 2014 alle ore 18 si terrà un evento con dibattito pubblico presso la caffetteria "MARSAL"  al borgo marinari in occasione dell’iscrizione ad Arcigay di Francesca Pascale. Saranno presenti, insieme a Francesca Pascale, Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli, e Alessandro Cecchi Paone.

Ufficio stampa
Arcigay Napoli

f t g