"Un uomo e una donna devono amarsi reciprocamente. Questo e' stato stabilito da Dio e dalla natura"

Mosca - Una posizione assolutamente intollerante e di ottusa chiusura nei confronti degli omosessuali e' stata espressa dal capo della polizia di Mosca, Vladimir Pronin, che ha scoraggiato in termini perentori il movimento gay dall'organizzare il 'gay Pride' o altre manifestazioni di piazza nella capitale russa. ''Cose del genere sono inaccettabili, non si puo' in alcun modo consentire lo svolgimento di un gay Pride'', ha detto Pronin all'agenzia Interfax. ''Nessuno osera' farlo, e il temerario che dovesse decidere di manifestare verra' semplicemente disintegrato come avviene con un colbacco fatto in mille pezzi da un cane'', ha aggiunto. ''In Occidente ci considerino pure cattivi, ma la nostra gente ammettera' che quello che dico e' giusto. Il nostro e' un paese patriarcale, e con cio' ho detto tutto'', ha continuato il primo poliziotto di Mosca. Pronin si e' quindi detto ''d'accordo con la chiesa, con il patriarca, con i politici, compreso (il sindaco di Mosca, Iuri) Luzhkov, i quali sono convinti che un uomo e una donna devono amarsi reciprocamente. Questo e' stato stabilito da Dio e dalla natura''.
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