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Il Comitato Provinciale Arcigay Antinoo di Napoli ONLUS, organizzazione di volontariato, iscritta al registro regionale del volontariato, è “nata“ il 22 ottobre 2005, ma Arcigay è attiva a Napoli dal 1984. L'associazione ha fini solidaristici, di volontariato sociale ed opera con l'azione diretta, spontanea, personale e gratuita dei propri aderenti nel settore della tutela dei diritti civili, della prevenzione e recupero dell'emarginazione, della promozione della cultura e di attività ricreative. Si impegna nella promozione dei diritti delle persone gay, lesbiche, transessuali e transgender contribuendo ad accrescere nella società una visione positiva dell'essere omosessuale o transessuale. Come supporto alla comunità LGBT napoletana svolge i seguenti servizi: Sportello Legale, Telefono Amico, supporto- socio-Psicologico, Sportello Salute, Migranti. |
Ultimi Comunicati Stampa
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Aggiornamenti da Arcigay Nazionale
20 Aprile 2024
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Madri Fuori legge. Lesbiche unite per il pieno riconoscimento della maternità
MADRI FUORI LEGGE. Lesbiche unite per il pieno riconoscimento della maternità Sabato 27 aprile ore 17.00 ROMA – Piazza dell’Esquilino ️️⚧️ In occasione della Lesbian Visibility Week, la comunità […]
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Lgbti, domani a Sanremo si inaugura la stagione dei 40 Pride. Piazzoni (Arcigay): “Basta mance, condoni, bonus. Vogliamo diritti”
LGBTI, DOMANI A SANREMO SI INAUGURA LA STAGIONE DEI 40 PRIDE. PIAZZONI (ARCIGAY): “BASTA MANCE, CONDONI, BONUS. VOGLIAMO DIRITTI”
Bologna, 5 aprile 2024 - Parte domani, sabato 6 aprile, da Sanremo l’Onda Pride, la grande manifestazione lgbtqi+ che ogni anno mette in rete le decine di Pride che si svolgono nella città italiane. I Pride in programma nel 2024, censiti nel sito ondapride.it, sono al momento 40: dopo il corteo di domani a Sanremo, si passa al 18 maggio con il Parma Pride, poi al 25 maggio con i Pride di Alessandria, Modena e Terni. Appuntamento il 1° giugno con i cortei di Perugia, Ferrara, Padova, Pavia, Savona, Taranto, mentre l’8 giugno si sfila a Genova e Siracusa. La capitale Roma si tinge d’arcobaleno il 15 giugno assieme a Bergamo, Catania e Terni, mentre Verona punta sulla domenica, il 16 giugno. Ben 8 i pride convocati per sabato 22 giugno - a Cosenza, Ancona, Frosinone, La Spezia, Lecco, Palermo, Varese e Vicenza - e altri cinque danno appuntamento al sabato successivo, il 29 giugno, a Milano, Napoli, Cagliari, Pescara e Ragusa. Luglio si apre, sabato 6, con i cortei di Bologna Cremona, Lecce, mentre il 13 luglio si sfila a Belluno e Isernia. Due i Pride per ora in programma ad agosto: il 4 a Rimini e a Lignano il 31. Il 14 settembre arriva il Vesuvio Pride a Torre del Greco mentre il 12 ottobre si festeggia la chiusura dell’Onda nelle Alpi, all’Aosta Pride. La manifestazione di domani a Sanremo ricorda la prima manifestazione italiana di attivist* lgbtqi+ che si svolse proprio a Sanremo, il 5 aprile 1972, in reazione a un congresso di sessuologia che promuoveva le cosiddette “teorie riparative”. Il corteo di domani partirà alle 15,30 da Corso Salvo D’Acquisto.
“In un Paese ormai intossicato da bonus e condoni, mance distribuite estemporaneamente per accaparrarsi il consenso elettorale, l’Onde Pride rimette al centro finalmente la questione dei diritti - umani, civili e sociali - come misura dell’uguaglianza di tutt* dinanzi allo Stato e alle sue leggi”: lo dichiara Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. Che prosegue: “Il Pride è una mobilitazione che parla di orgoglio e di onestà, in un Paese in cui i furbi, i bugiardi e gli imbroglioni sembrano avere spesso la meglio. Portiamo ancora una volta nelle strade le nostre vite, le nostre storie, i nostri corpi, perché esserci ostinatamente, occupare a viso aperto lo spazio pubblico, attraversare le nostre città, è un atto politico, non semplice allo stesso modo per tutt* e in ogni parte del mondo. Ma quell’atto, nella sua perseveranza, impedisce a chi governa, a chi i diritti li riconosce o li nega, di volgere lo sguardo altrove. Ai milioni di persone che scenderanno nelle strade con noi auguro una straordinaria stagione dell’orgoglio.”, conclude Piazzoni.- TDoV, Arcigay: “La nostra visibilità a sostengo de* giovani trans* sotto attacco”
TDOV, ARCIGAY: "LA NOSTRA VISIBILITA' A SOSTEGNO DE* GIOVANI TRANS* SOTTO ATTACCO"
Bologna, 30 marzo 2024 - "In occasione del 31 marzo, International Transgender Day of Visibility (TDoV), cioè della giornata in cui si promuove la visibilità della comunità trans*, abbiamo deciso di dedicare la nostra visibilità a sostegno della battaglie de* giovani trans* e delle loro famiglie, bersaglio di una campagna terribile da parte di alcuni media e rappresentanti istituzionali": lo dichiara Christian Cristalli responsabile delle politiche trans* nella segreteria nazionale di Arcigay. "Da tempo, tutto il percorso sanitario che accoglie e sostiene giovani con incongruenza di genere è infatti al centro di una polemica mediatica inopportuna e molto grave, perché da un lato sposta una discussione delicatissima in contesti in cui non si hanno informazioni e competenze corrette per valutare, dall’altro lato comprime il diritto alla salute di quelle persone e delle loro famiglie, lese perfino nella riservatezza dei loro percorsi sanitari. Da settimane que* giovani intercettano su giornali, social media, trasmissioni tv e radio, narrazioni che l* dipingono come persone malate, o abusate, o addirittura "cavie". Narrazioni prodotte proprio da chi invoca per loro un “sostegno psicologico”. Allora siamo noi a dire “giù le mani dai bambini”- protesta Cristalli-, siamo noi a denunciare la violenza di questo dibattito e i suoi terribili effetti su que* giovani e sui contesti in cui vivono". In occasione del TDoV Arcigay ha chiesto alle persone di scattarsi una foto con in mano un cartello con la scritta "giù le mani dai bambini lo diciamo noi!" e postarla sui propri social con l’hashtag #identitavalide.
- TDoV, Arcigay: “La nostra visibilità a sostengo de* giovani trans* sotto attacco”